Il leasing è un contratto attraverso il quale una parte, chiamata locatore o concedente (di solito una società di leasing), concede a un’altra parte, detta locatario o utilizzatore, il diritto di utilizzare un bene per un periodo di tempo prestabilito, in cambio del pagamento di un canone periodico. Al termine del contratto, il locatario ha la possibilità di acquistare il bene pagando una somma residua chiamata riscatto.
I beni oggetto di leasing possono essere vari: immobili, automobili, macchinari, apparecchiature industriali, e così via.
Esistono due principali tipologie di leasing:
1. Leasing operativo: Si tratta di un contratto di leasing a breve o medio termine, dove il bene viene restituito al locatore alla fine del contratto. Questo tipo di leasing è particolarmente comune per beni che subiscono rapida obsolescenza, come le apparecchiature informatiche o i veicoli.
2. Leasing finanziario: È un contratto a lungo termine, in cui il locatario utilizza il bene per gran parte della sua vita utile. Alla fine del contratto, il locatario può decidere se acquistare il bene pagando un prezzo di riscatto. In questo caso, il locatario si assume gran parte dei rischi e benefici legati al bene.
Il leasing permette di utilizzare un bene senza doverlo acquistare immediatamente, con il vantaggio di non dover immobilizzare grandi somme di denaro.